Industria 4.0 e trasformazione digitale: cosa significa per le aziende in Italia 

 

Quando si parla di Industria 4.0 si fa riferimento a un nuovo orizzonte produttivo e distributivo che porta a una trasformazione digitale delle aziende di diversi settori.

Il vantaggio che un’azienda può avere dall’Industria 4.0 è certamente un miglioramento dal punto di vista dell’efficienza produttiva e uno snellimento delle attività lavorative grazie anche a una digitalizzazione dei processi aziendali.

L’Industria 4.0 è frutto di uno sviluppo che inizia con l’introduzione della macchina a vapore e si evolve nel tempo verso la direzione dell’automazione e della più generica trasformazione digitale.

Industria 4.0: un po’ di storia

È nel 2011, durante la Fiera di Hannover, che un gruppo di studiosi tedeschi parla per la prima volta di Industria 4.0. 

Il suffisso 4.0 indica un’evoluzione in tappe, delle quali la quarta parte proprio in Germania, dove gli stessi studiosi presentano al governo tedesco una serie di raccomandazioni per l’implementazione del Piano Industria 4.0.

È il 2013 quando, sempre alla fiera di Hannover viene presentato un report con le previsioni relative agli investimenti necessari in ambito di infrastrutture, scuole, sistemi energetici, enti di ricerca e aziende. Il report ha l’obiettivo di modernizzare il sistema produttivo tedesco portandolo ai vertici mondiali.

Il Piano Industria 4.0 è stato fonte di ispirazione per altri Paesi ed è stato presentato in Italia 21 settembre 2016. Esso prevede una serie di misure volte a favorire la competitività e la produttività delle aziende italiane attraverso strumenti e tecnologie innovative.

Industria 4.0.: una definizione 

L’Industria 4.0 può essere definita come il processo di digitalizzazione e automazione attraverso il quale macchine e altri strumenti tecnologici affiancano progressivamente l’uomo in alcuni processi produttivi aziendali.

L’industria 4.0 può essere concettualmente suddivisa in quattro filoni di applicazione.

Big data 

Si fa riferimento alla produzione e all’immagazzinamento di dati, atti a migliorare la produzione. Parliamo quindi di Internet of Things, di cloud computing o di iterazione macchina-macchina.

Analytics

L’analisi dei dati è uno step fondamentale per ottimizzare i processi produttivi in maniera costante.

Rapporto uomo-macchina

Una delle sfide che l’industria 4.0 porta ad affrontare è la rideterminazione del rapporto tra la l’uomo e la macchina, in un sottile equilibrio che non deve in nessun modo sopprimere il primo a favore della seconda.

Dal digitale al reale

L’acquisizione dei dati e la loro elaborazione comporta una sinergia tra uomo e macchina nei flussi di lavoro, che devono trovare applicazione reale nella produzione di beni e servizi dell’azienda. In questo contesto, è importante che ogni azienda investa nella formazione 4.0, in modo da trasmettere le competenze digitali ai propri dipendenti, necessarie affinché la trasformazione digitale avvenga appieno. 

Industria 4.0: Big data Analytics

Se consideriamo una delle sfaccettature dell’Industria 4.0, ovvero quello della Big Data Analytics, la raccolta dei dati e la successiva analisi predispongono le aziende a un approccio alla produzione differente.

Attraverso dei software specifici, è possibile automatizzare un processo aziendale secondo 3 fasi:

  • misura
  • analisi
  • controllo

Grazie quindi a dei database virtuali, sarà possibile raccogliere una mole di dati in tempo reale che potranno essere utilizzati per rendere più efficiente tutto il processo produttivo.

In questo senso, macchine, strumenti digitali e componente umana interagiscono tra loro, apportando dei vantaggi al proprio business, che può essere definito un business intelligente.

Si parla, in questi casi, di database relazionali che, sfruttando le tecnologie 4.0, possono favorire il lavoro umano e preparare un’azienda a nuove strategie di marketing più performanti.

Pensiamo, ad esempio, a come i database aziendali possano mettere in relazione i processi aziendali con lo stato delle scorte o le richieste di un cliente.

Non solo: anche l’Internet of Things, gli oggetti intelligenti, le macchine che dialogano tra loro, sono in grado di restituire dei dati che possono rivoluzionare il modo di fare business di un’azienda o di un imprenditore.

Questi due elementi, database relazionali e Internet of Things, consentono una maggiore tracciabilità: dei processi, dei prodotti, di tutti i flussi di lavoro aziendali, favorendo così l’incremento e l’efficienza degli stessi.

Industria 4.0 e digital transformation: il nostro workshop

L’Industria 4.0 è dunque un’opportunità per tante aziende, per incrementare il proprio valore e quello dei prodotti e servizi che offrono.

Ma, per avere successo, è necessaria una connessione tra le varie tecnologie Cloud, Big Data e Analytics.

Solo attraverso la raccolta, l’analisi, l’elaborazione e la condivisione dei dati un’azienda può ricevere informazioni fondamentali sullo stato del proprio business e prendere delle decisioni consapevoli e autonome in vista di azioni di marketing future. 

L’Industria 4.0 è un tema sempre più coinvolgente per le imprese, tanto che si parla sempre più spesso di ecosistema e strategia digitale, per sottolineare l’importanza dell’Industria 4.0 all’interno del panorama aziendale, per creare nuovo valore ai prodotti o ai processi.

Per questo motivo, abbiamo voluto dare la possibilità a molte aziende e professionisti di “toccare con mano” questa materia, attraverso il nostro Workshop Online “Industria 4.0 e Digital Transformation”

Il workshop si focalizzerà sull’aspetto della Big Data Analytics e dell’Internet of Things, con esempi pratici di utilizzo dei database relazionali nel settore della GDO. Esploreremo non solo i vantaggi ottenibili in questo settore, ma daremo un quadro generico sulle norme vigenti in Italia, che sostengono con incentivi fiscali tutte le Imprese 4.0.